Montefoscoli, Palaia, Partino e il borgo "fantasma" di VILLA SALETTA

08-05-2017 18:32 -

Girata abbastanza tradizionale quella proposta. Nella zona che fa da obiettivo del giro troviamo Montefoscoli, Palaia – comune capoluogo della zona - Partino e Villa Saletta (nella foto). Quest´ultimo è oggi completamente disabitato. Il borgo è costituito da una villa, da una chiesa (con campanile con orologio) e da un gruppo di case, tutte simili, abitate dai contadini che lavoravano nella fattoria di Villa Saletta (nel 1833 il paese era abitato da ben 483 persone!). Il borgo sembra destinato ad essere ristrutturato a fini turistici. I lavori dovrebbero iniziare a fine anno. Oggi Villa Saletta non è più visitabile poichè completamente recintata e, sembra, pure videosorvegliata ...
Percorso: si parte da Vicarello puntando sulla strada che ci conduce a Collesalvetti e poi a Cenaia, Perignano e Ponsacco dove si prosegue per Capannoli. Usciti dal paese si trova la grande rotatoria dove si svolta a sinistra, SP 26, fino al suo termine dove ci si immette a destra nella SP 11 che si percorre per poche centinaia di metri, cioè fino alla deviazione a sinistra per Montefoscoli. La stradina di campagna ci porta nel borgo medioevale. La salita non è banale e richiede un po´ di impegno. Superato Montefoscoli si prosegue nella medesima strada incontrando località la Palazzina prima di raggiungere il capoluogo Palaia. La strada, molto bella, è fatta di un continuo e non banale "mangia e bevi". Da Palaia – dove è consigliabile fare una breve sosta per rifocillarsi – si piega a sinistra – strada provinciale palaiese – che supera Partino e il borgo disabitato di Villa Saletta prima di incontrare di nuovo la SP 11 che si imbocca a destra in direzione Forcoli. Da qui ci si dirige verso Ponsacco, Vicarello e Livorno.
Salite: la salita più impegnativa è costituita dai quasi 2 km che portano a Montefoscoli: 120 metri di dislivello, con il 6,2% di pendenza media con una punta in doppia cifra. Da segnalare che dopo Montefoscoli la strada continua a salire, sia pure alternandosi a tratti in falsopiano sia in salita che in discesa, con un paio di strappi relativamente impegnativi.
Chilometraggio: da Vicarello circa 70 km, da Livorno circa 100 km.
Dislivello complessivo: circa 500 metri.