PERCORSO: si parte da Vicarello in direzione Guinceri e poi si svolta a destra affrontando la pedalabile salita della Tavola che ci porta a Fauglia (km 8). Evitiamo il centro del paese e ci buttiamo in discesa verso la SP 31 che imbocchiamo a destra affrontando la seconda salita di giornata, il Roncione. Breve e veloce discesa per arrivare a Laura (km 14) e da qui allo strappetto dei Greppioli dove giriamo per la terza difficoltà, la salita di Santa Luce (km 24). Sosta per recuperare e poi sali e scendi che ci conducono al Lago di Santa Luce dove ci starebbe bene una bella foto! Proseguiamo superando località Macchiaverde, dove ebbe i natali Ottavio Pratesi, corridore livornese attivo fra il 1910 e il 1925. Arriviamo alla stazione ferroviaria di Santa Luce (km 33) e ci immettiamo sulla SR 206, via Emilia o pisana-livornese, in direzione nord. Superiamo il Crocino e arriviamo alla deviazione a sinistra per Parrana. Salita non banale (specie la seconda parte). Da Parrana ci dirigiamo verso via delle Sorgenti, località Bellavista (per molti Piersanti dal nome delle acque che vi venivano imbottigliate fino ad una 30ina di anni fa), dove prendiamo verso destra. Poche centinaia di metri e poi giriamo a sinistra superando lo strappo di Nugola (km 54) e arrivando a Vicarello.
CHILOMETRAGGIO : km 59
DISLIVELLO : 520 metri circa
Possibile variante: chi non ha voglia di fare la deviazione per Parrana può proseguire a dritto e raggiungere Vicarello. In questo caso: km 55 e dislivello circa 400 metri.
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AVVERTENZA: non si tratta di una iniziativa ufficiale dell'US Vicarello 1919 che mette a disposizione il proprio sito unicamente per meri fini di comunicazione fra appassionati. Le escursioni, aventi un puro carattere ludico, non prevedono quindi alcuna forma di organizzazione/assistenza/responsabilità nè da parte della ASD US Vicarello 1919 nè da parte di altri soggetti. Ogni eventuale partecipante sarà presente in totale liberalità e sotto la propria esclusiva e personale responsabilità nei confronti di terzi e per quanto riguarda le proprie condizioni fisiche, autonomia, idoneità del mezzo e rispetto del codice della strada.
