Nel 2011, in occasione dell'ultima venuta del Giro d'Italia a Livorno, il Castellaccio era stato messo a pochi chilometri dall'arrivo per favorire la selezione in vista del traguardo posto sul Viale Italia. Purtroppo quella tappa fu neutralizzata a causa della tragica scomparsa del corridore belga Wouther Weilandt, avvenuta nella tappa precedente. Nel nostro piccolo anche noi faremo la salita del Castellaccio, affrontata, per la verità, dalla parte meno impegnativa, quella della "panoramica".
Percorso: si parte da Vicarello in direzione Guasticce e Stagno per proseguire, Ponte Genova, verso la zona insustriale e il lungomare fino ad Antignano, dove svoltiamo verso Piazza Sforzini e da qui ci dirigiamo verso il Viale del Tirreno, strada nota come la "panoramica". La salita, pedalabile, ci porta in piazza del Santuario dove uno scalino breve ma impegnativo ci porta in via Byron e da qui sulla SP 9 dove ricomincia la salita, qui piuttosto impegnativa, che ci porta al Castellaccio dove facciamo la rituale sosta / ristoro. Riprendiamo sulla bella discesa che ci porta sull'Aurelia all'altezza di Castel Sonnino. Proseguiamo sull'Aurelia fino all'incrocio del cavalcavia de La Rosa, dove giriamo a destra dirigendosi verso il quartiere della Scopaia e da qui raggiungiamo Salviano e il centro commerciale di Porta a terra. Da qui deviamo sulla via delle Soirgenti che ci porta prima a Nugola e poi a Vicarello
ATTENZIONE: PERCORSO ALTERNATIVO: nel caso la strada che porta dal Castellaccio a Castel Sonnino non sia praticabile causa una frana, una volta arrivati alla SP 9 si devia in discesa verso via di Montenero e la chiesa dell'Apparizione per riprendere l'originario percorso dal semaforo del cavalcavia de La Rosa.
Chilometraggio: percorso previsto km 63, percorso alternativo km 55
Dislivello: percorso previsto circa 300 mt, percorso alternativo 200 mt.
