MACCHIAVERDE in ricordo di Ottavio Pratesi

29-09-2019 17:42 -

Lo sappiamo: nessuno, o pochissimi, conoscono questa località costituita da poche case situate sulla via rosignanina che collega Santa Luce alla via pisana livornese. Eppure proprio a Macchiaverde nacque il 1 gennaio 1889 da famiglia antignanese che vi si era trasferita probabilmente per lavoro, Ottavio Pratesi, uno dei primi eroi del ciclismo, a cui in questo sito abbiamo dedicato un ricordo, ripreso sul Tirreno, cartaceo e web. Domenica gli facciamo un omaggio passando proprio sulle strade che videro le sue prime imprese. Per la cronaca, Pratesi era soprannominato dai suoi tifosi il "falco di Macchiaverde".
Percorso: si parte da Vicarello direzione Ponte Santoro e Torretta Vecchia dove deviamo verso Acciaiolo e Laura. Superato il primo strappetto di giornata. i Greppioli, imbocchiamo la strada verso Santa Luce e proseguiamo per Pastina e Pomaia. Nel paese noto per la sede di una comunità buddista, facciamo una breve sosta. Da Pomaia, raggiungiamo in veloce ma non pericolosa discesa la via pisana livornese che percorriamo per qualche chilometro prima di trovare la deviazione a destra per la stazione di Santa Luce qui comincia una pedalabile salita che ci porta proprio a transitare da località Macchiaverde, sede di una azienda agricola. Raggiungiamo prima il laghetto della Solvay e poi ritorniamo a Santa Luce dove ripercorriamo "pari pari" la stessa strada fatta all'andata e rientriamo a Vicarello.
Chilometraggio: km 72
Dislivello: 530 metri circa.