Dopo Rivalto e Ghizzano ci dirigiamo verso un altro incantevole borgo delle nostre meravigliose terre: Lajatico, piccolo comune della Valdera famoso per aver dato i natali al tenore Bocelli - che per la verità è nativo della frazione de La Sterza. Per arrivarci si deve affrontare una pedalabile salita che ci porta nella piazza centrale del paese.
Percorso: si parte da Vicarello dirigendosi verso Ponsacco, Capannoli, Selvatelle e La Sterza. Si tratta di un “trasferimento” su strade quasi completamente pianeggianti. A La Sterza si imbocca la strada che in pedalabile salita (a parte uno strappetto in vista del paese: 500 mt al 9 per cento) ci porta ai 200 mt di Lajatico. Abbiamo percorso circa 40 km. Poco più della metà del giro. Sosta per ritemprarci con barrette, banane e, se ne abbiamo voglia, con un bel caffè e poi si ritorna sulla strada già fatta fino a La Sterza dove imbocchiamo la SP 14 – quella che porta sulla Salaiola passando da Miemo – fino alla deviazione a destra per località Croce del Magno (km 45) e da qui verso località Case Fraschetta dove imbocchiamo la SP che collega Casciana e Ponsacco. Per evitare il traffico dei vacanzieri della domenica diretti al mare, deviamo per Cevoli (km 57, secondo strappo della giornata) e da qui in piacevoli saliscendi raggiungiamo Lari e poi Crespina (altro strappo), Tripalle e Fauglia (km 69, ultima salitella di giornata). Da Fauglia scendiamo per la strada denominata “la Tavola” e raggiungiamo Vicarello.
