Colline livornesi Punto di ritrovo: Ponte Santoro, poi si prende la SR 206 in direzione Collesalvetti, via del valico per Pisa, Valtriano, Cenaia, Perignano, qui si svolta a destra verso Lari e Casciana Alta. Superata Casciana alta si svolta a destra verso il cimitero di S. Ermo, dove si scollina dirigendosi verso S. Luce e il suo laghetto. Giunti alla stazione di S. Luce si percorre per un breve tratto la SR 206 fino al bivio per Castelnuovo della Misericordia, meglio conosciuto come località Chiappino. Raggiunto Castelnuovo ci si dirige verso Gabbro e poi verso la Malavolta da qui il gruppo dei livornesi prende la discesa della Popogna per tornare a Livorno mentre i vicarellesi deviano verso Colognole e la SR 206 che li riporterà a casa. Salite Come ogni percorso collinare ci sono molti strappi ma nessuno particolarmente duro. La prima salitella è lo strappo breve di Lari, poi c´è un´altro strappo prima di Casciana alta, precisamente in località la Croce (è breve ma si va in doppia cifra come % di dislivello). Superata la discesa della Madonnina si affronta la pedalabile salita di S. Luce, più che altro un "mangia e bevi" che ci porta ai 180 mt del paesino. Più impegnativa la "pettata" del Chiappino, anche questa è breve ma anche questa raggiunge nel punto più duro la "doppia cifra". Da Castelnuovo al Gabbro la strada sale e scende ma in modo non impegnativo, si può tranquillamente usare il "padellone". Più dura la salita della Malavolta: meno di un km che nel tratto più impegnativo raggiunge il 10% di dislivello, qui ci vuole la 34 / 39, chi usa il 50 / 53 o va veramente forte, altrimenti vuole farsi del male! La Malavolta è anche la "cima Coppi" del percorso: ca 320 mt s.l.d.m. Stato delle strade Occorre un pò di attenzione nella discesa della Madonnina e nei 9 km che dividono Castelnuovo dal Gabbro: molte curve e strada sgangherata Chilometraggio da Livorno ca 85 km, da Vicarello ca 75. (fatta)
