Donne e bicicletta
CITTA' FEMMINISTE A VANTAGGIO DI TUTTI

21-01-2023 / 21-03-2023 - SALVACICLISTI

In Olanda il 56% dei ciclisti sono donne. Questo avviene non perché le donne olandesi nascano in bicicletta ma perché c’è una pianificazione urbana che privilegia gli spostamenti di pedoni, ciclisti e mezzi pubblici invece dell’automobile privata. Quando gli spostamenti quotidiani - portare i bambini (o se stessi) a scuola, fare la spesa, andare al lavoro, incontrarsi con gli amici - sono resi più semplici la bicicletta diventa la scelta naturale, soprattutto per le donne ma anche per gli uomini.
In realtà la pianificazione delle città è stata fatta da uomini che hanno privilegiato i loro bisogni e le loro abitudini, oltre che lo sviluppo del sistema economico. Le donne non lavoravano e sono state emarginate e assieme a loro anche quei mezzi di trasporto ritenuti non confacenti allo spirito dello sviluppo capitalista a tutti i costi.
Ma una città femminista è possibile e a vantaggio di tutti ...
Buona lettura.