Gianni Castagnoli
GINO BARTALI, il più forte di tutti
(anche di Coppi)

14-01-2023 / 14-03-2023 -
RECENSIONI

Fu più forte Coppi o Bartali? Per decenni la discussione divampava nei bar come in radio e televisione. Col tempo e, soprattutto, con l'avvento di Eddy Merckx la diatriba si è spostata sul confronto fra il campionissimo e il cannibale, dando quindi per scontato che Coppi sia stato superiore a Bartali.
Gianni Castagnoli, dichiaratamente bartaliano, ha cercato di dare una dimensione scientifica alla discussione analizzando le due carriere e stilando una classifica a punti. Escludendo le gare di inseguimento su pista, nelle quali Coppi fu immensamente più forte di Bartali, il responso è chiaro: Bartali batte Coppi, e neppure di poco.
Almeno secondo Castagnoli.
Bartaliano anche chi ha scritto la recensione pubblicata questa settimana, lasciamo la parola a Claudio Gregori, noto giornalista della "Gazzetta dello Sport" e autore di un ponderoso lavoro sull'argomento: "Bartali è forse più forte in salita, in discesa e in volata. Coppi è di gran lunga più eclettico. Passista e cronomen formidabile, fu certamente penalizzato dal numero ridotto delle crono nei grandi giri: in cinque dei suoi primi Giri d'Italia la cronometro, addirittura, non c'era. Scalatore invincibile nei momenti di grazia. Eccelle in pista, dove Bartali è inesistente: numero uno al mondo nell'inseguimento." ("Coppi contro Bartali", Diarkos, 2020).