PEDALARE IN SICUREZZA
AI TEMPI DEL COVID

11-11-2020 / 11-01-2021 - APPROFONDIMENTI

Ci eravamo illusi che il peggio fosse passato, che il blocco quasi totale di marzo-aprile fosse stato sufficiente a sconfiggere almeno la fase più acuta della pandemia da coronavirus.
Purtroppo non è così. La nuova ondata si sta rivelando peggiore delle previsioni.
E siamo di nuovo nel dramma ... centinaia di morti tutti i giorni... file di ambulanze ai pronto soccorso ... spedali pieni di positivi ... un disastro.
Parlare di sport in queste condizioni può sembrare una bestemmia.
Invece dobbiamo continuare a farlo perchè l'attività fisica è un modo per avere buone difese immunitarie e quindi combattere la pandemia.
Ma lo dobbiamo fare usando il cervello.
Per ora e fino a nuove disposizioni, anche nelle "zone rosse" è permesso di andare in bicicletta pur con la limitazione di pedalare individualmente e all'interno dei confini comunali. Possiamo dunque continuare a fare il nostro amato sport ma dobbiamo essere consapevoli che esiste un rischio. Potrebbe non essere un grosso rischio e una bella uscita in bicicletta potrebbe non fare assolutamente alcuna differenza per la vita di nessuno o per il risultato finale della pandemia globale, ma dobbiamo pensare che comunque c'è qualche rischio per noi e per chi ci sta accanto. Quindi dobbiamo avere comportamenti responsabili.
Sbagliamo se siamo convinti che le nostre azioni non avranno conseguenze. Sbagliamo se ci sentiamo autorizzati a un po 'di libertà in più dopo tanti divieti e privazioni.
Dobbiamo invece cercare di fare assolutamente il massimo possibile per prevenire la diffusione del virus fino a quando non sarà veramente sicuro riprendere il contatto con altre persone. Per quanto lungo questo periodo possa essere.
Per questo quando andiamo in bici, anche quando andiamo in bici, dobbiamo fare di tutto per limitare al minimo il rischio. Per noi e per gli altri.
Buona lettura.