Come facciamo spesso anche quest´anno siamo andati in "avanscoperta" sulle strade della pedalata della memoria. Il 17 agosto abbiamo fatto la parte finale del percorso, quella da Saline di Volterra a Castelnuovo. Belle strade, poco trafficate (anche se molti automobilisti le affrontano a velocità troppo elevata ...). Si tratta di una zona che da la possibilità di svariate girate in bici, tutte piuttosto impegnative: si pensi alla deviazione a destra per Micciano e da li Querceto, Guardistallo ... Bibbona ... Cecina ..., a quella ancora a destra per Serrazzano e da li Canneto Monteverdi ... Sassetta ... Castagneto ... per non parlare di quella a sinistra per San Dalmazio, Montecastelli ... Insomma c´è da sbizzarrirsi ... basta essere allenati, altrimenti sono dolori.
Ritornando alla uscita del 17 agosto, alla fine abbiamo fatto 55 km con più di 1000 metri di dislivello totale: in pratica non c´è un metro di pianura, tutto un "mangia e bevi" con salite brevi e non impegnative tranne lo strappo finale, quello prima dell´incantevole paese di Castelnuovo, dove un cartello avverte che si va in doppia cifra di pendenza.
Alla fine foto ricordo nella piazza centrale di Castelnuovo, nei pressi del monumento che ricorda la strage dei minatori di Niccioleta.
