Recentemente un sondaggio di un sito di ciclismo ha mostrato che più del 50% dei suoi lettori condizionava la scelta delle vacanze alla possibilità di fare qualche giro in bici. Il "turismo ciclistico" sta diventando un movimento di massa come dimostra il proliferare di bike hotel, cioè di alberghi attrezzati ad ospitare ciclisti. Vacanze in bicicletta dunque, un po´ dappertutto ma soprattutto in montagna dove gli appassionati di ciclismo su strada possono sbizzarrirsi sulle salite rese famose dai campioni del Giro e del Tour. Il problema è che non tutti siamo nati scalatori. Nell´approfondimento di questa settimana "sveliamo" alcuni trucchi per domare le grandi montagne, ricordandoci che "La fatica in montagna è poesia" (Marco Pantani).
