PRENDI LA BICICLETTA E VAI

14-04-2017 / 12-06-2017 - anno 2017

Il ciclismo a me piace perché non è uno sport qualunque. Nel ciclismo non perde mai nessuno, tutti vincono nel loro piccolo, chi si migliora, chi ha scoperto di poter scalare una vetta in meno tempo dell´anno precedente, chi piange per essere arrivato in cima, chi ride per una battuta del suo compagno di allenamento, chi non è mai stanco, chi stringe i denti, chi non molla, chi non si perde d´animo, chi non si sente mai solo. Tutti siamo una famiglia, nessuno verrà mai dimenticato. Chi, scalando una vetta, ti saluta, anche se ti ha visto per la prima volta, ti incita, ti dice che "è finita", di non mollare. Questo è il ciclismo, per me. (Marco Pantani)
Il ciclista non è mai solo. Egli è accompagnato dai suoi pensieri, perché ne ha e sono dolci. E´ accompagnato dai suoi ricordi, perché ne ha e li ricorda, non li rimuove. Vede le prospettive, le luci, i rapporti tra loro. Sente gli odori buoni e quelli cattivi, tenta le strade dove il buono aumenta anche lievemente, si ritrova a percorrere per istinto olfattivo i luoghi belli. Capisce in un attimo dove si trova e dove si trova è il mondo vasto e piccolo. Inoltre è pieno di amici e amiche. (Rota Fixa)









Note