RESOCONTO - 20 SETTEMBRE 2015, L´US VICARELLO 1919 ONORA LA MEMORIA DEI MARTIRI DI SANT´ANNA

21-09-2015 - PEDALATE DELLA MEMORIA

Domenica 20 settembre si è svolta la "I pedali sulla Resistenza", ciclo pedalata ecologica non competitiva organizzata dall´US Vicarello 1919. Ormai è quasi una tradizione: nel 2012 andammo in bicicletta da Vicarello a Valdicastello Carducci per onorare la memoria di Don Libero Raglianti, prete vicarellese che nel 1944 era parroco di quel paese, assassinato da nazisti dopo essere stato arrestato e torturato perché accusato di essere in contatto con i partigiani. Nel 2013 ci siamo recati a Marzabotto - compiendo in bicicletta il tratto Pistoia-Marzabotto passando dal "Passo della collina" - per ricordare la strage compiuta dai nazifascisti nell´estate del ´44. Dopo la "pausa" del 2014, quest´anno ci eravamo ripromessi di onorare i martiri di Sant´Anna di Stazzema, percorrendo in bicicletta la strada che da Vicarello porta nel luogo della strage.
L´organizzazione non è stata semplice, anche per questioni meramente logistiche, ma ce l´abbiamo fatta.
L´iniziativa infatti ha avuto pieno successo, favorita anche dalla magnifica giornata tipicamente settembrina. Alla ciclo pedalata non eravamo in molti, complice forse anche la coincidenza con un cicloraduno, ma possiamo dire che gli assenti hanno avuto torto. La parte pianeggiante del percorso è stata fatta alla media di 30/35 km/h. Siamo così giunti "riposati" allo strappo che porta al bivio per Piazzano. Una salita corta ma non banale quella di Piazzano: una sorta di "aperitivo" ciclistico in vista della ben più impegnativa, e temuta, salita che da Camaiore porta a Sant´Anna. La salita "regina" della giornata è stata affrontata con un passo adeguato: 34 o 39 davanti e 25 / 30 dietro. Fra una battuta e l´altra, almeno dove la strada lo permetteva, si è arrivati prima al bivio per Monteggiori e poi alla frazione de La Culla, toccando una punta anche del 15% di pendenza. Il gruppo non si è però fatto intimorire dalle pendenze "assassine" e ha proseguito compatto salvo uno (*), che scopertosi improvvisamente scalatore e adducendo un passato malanno al ginocchio (!?!) si è involato, neppure fosse Contador sull´Alpe d´Huez, verso il traguardo dove è arrivato qualche minuto prima degli altri.
Per gli amanti delle statistiche aggiungiamo che la salita che porta da Camaiore a Sant´Anna di Stazzema è lunga 9,430 km con una pendenza media del 6,4% e una pendenza massima del 15%.
Ad attendere i partecipanti c´erano le "bimbe" e i "bimbi" del G.S. Colognole che hanno voluto partecipare assieme ai loro dirigenti e genitori all´iniziativa e due pullman di accompagnatori, giunti nel frattempo a Sant´Anna.
A conclusione della mattinata si è svolta una breve ma significativa cerimonia che ha visto alcuni dirigenti dell´US Vicarello consegnare una targa ricordo della giornata al presidente dell´associazione martiri di Sant´Anna, Enrico Pieri, uno dei pochi sopravvissuti alla strage. Durante la cerimonia sono intervenuti il rappresentante dell´ANPI di Pietrasanta, Fambrini dell´Associazione XII Agosto, il prof. Piccolini, autore di alcuni libri sulla strage, la presidente del consiglio di frazione di Vicarello Burgalassi, il prof. Marchi dell´associazione culturale "Gli amici di Ulisse" di Vicarello, il presidente della FCI provinciale di Livorno, Casini, e il sindaco di Collesalvetti Bacci, che ha concluso la cerimonia assieme all´Assessore alla cultura Camici. Assente il Comune di Stazzema, che pure era stato interessato al progetto fin dallo scorso febbraio. Successivamente gli organizzatori hanno saputo che il Comune di Stazzema non era potuto intervenire all´iniziativa per problemi personali dell´incaricato. Cose che succedono.
Dopo un bel pranzo alla trattoria "da Luciano" de La Culla, i partecipanti si sono spostati a Carrara dove, accompagnati dal prof. Marchi, hanno visitato alcuni luoghi significativi del centro storico della città.
In definitiva una bella giornata di sport e cultura che l´US Vicarello 1919 si ripromette di replicare anche nel 2016.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti, al Comune di Collesalvetti, alle associazioni intervenute e agli sponsor che hanno contribuito al successo dell´iniziativa.
(*) casualmente quello scalatore improvvisato è proprio chi scrive queste note.
In fotogallery anno 2015 alcune foto della giornata.